UNA CASA SENZA LIBRI E' COME UN CORPO SENZA ANIMA. (CICERONE)

venerdì 30 dicembre 2011

Poesie che mi piacciono...


Brano tratto da "Bianca come il latte rossa come il sangue" di Alessandro D'Avenia

"Viene il giorno che ti guardi allo specchio e sei diverso da come ti aspettavi. Sì, perché lo specchio è la forma più crudele di verità. Non appari come sei veramente. Vorresti che la tua immagine corrispondesse a chi sei dentro e gli altri, vedendoti, potessero riconoscere subito se sei uno sincero, generoso, simpatico… invece ci vogliono sempre le parole o i fatti. È necessario dimostrare chi sei. Sarebbe bello doversi limitare a mostrarlo. Sarebbe tutto più semplice."

martedì 27 dicembre 2011

Recensione: "Figlia di Sherazade - Condannata a morte dai propri genitori" di Ayşe



Di che cosa parla:
Il terribile destino di una giovane curda, nata in Germania e costretta a nascondersi perché ha scelto la libertà e l'amore.
Quando Ayşe cammina per strada, si guarda le spalle - ha paura per la propria vita. Da due anni si nasconde alla sua stessa famiglia, che la sta cercando. Secondo le tradizioni arcaiche della comunità yezida, alla quale appartengono i suoi genitori, avrebbe dovuto sposare un ragazzo curdo come lei. Il padre l'aveva già venduta al cugino Hassan, ma poco prima del matrimonio Ayşe, disperata, è scappata. Le è sembrata l'unica soluzione. Ma con la sua fuga ha infangato l'onore della famiglia, e per questo rischia di morire. Anche qui, in mezzo a noi.

Cosa significa onore? Lealtà, verità, giustizia? Si deve difendere l'onore a tutti i costi? Non pochi lo fanno, anche se questo comporta, a volte, uccidere la propria sorella, la propria figlia... Immaginate le mani di vostro padre - mani che vi hanno cullate e protette - che si chiudono a pugno, che vi colpiscono in faccia o che portano una pistola alla vostra tempia... Perché? Forse soltanto perché siete state viste con un ragazzo, o vi siete prese una cotta per qualcuno. Figlia di Sherazade è la storia di Ayşe, una ragazza curda, nata e cresciuta a Berlino in Germania, in una famiglia che vive ancora seguendo le tradizioni arcaiche della propria fede. A 12 anni, Ayşe, viene promessa dal padre al cugino Hassan, ma lei desidera una vita indipendente, libera, insieme al ragazzo tedesco che ama, Oliver; e così, nell'agosto del 2002, decide di ribellarsi al proprio destino e di fuggire. Tutto è preparato: rubrica e diario distrutti, i soldi guadagnati segretamente nascosti in una borsa insieme al biglietto del treno, per raggiungere Oliver a Monaco. E' l'inizio di una fuga che potrebbe durare tutta la vita...

Cosa ne penso:
Ho finito di leggere questa testimonianza da un bel pò, ma non riesco a smettere di pensare ad Ayşe e ciò che sta passando. La ammiro tanto per il suo coraggio di affrontare le sue più grandi paure, per la sua lotta di ottenere la libertà, la lotta per il suo amore, la lotta per la felicità, la lotta per poter essere finalmente se stessa. Un libro da leggere, anche perché è un'occasione di conoscere meglio la cultura dei curdi, come vivono, cosa pensano, com'è la loro visione del mondo.

Info sul libro:
Autrice: Ayşe
Titolo: Figlia di Sherazade
Titolo originale: Scheherazades Tochter
Casa Editrice: TEA
Pagine: 220
Prezzo di copertina: 8,00 Euro (l'ho pagato 2,80 Euro su Amazon)


Mi è stato regalato un libro!!! :-)

Per Natale ho ricevuto un altro libro da un mio amico e devo dire che ha azzeccato in pieno il mio gusto!!! Si tratta del libro "Perché amiamo scrivere - Filosofia e miti di una passione" di Demetrio Duccio. Ho iniziato a leggerlo, è veramente bellissimo e mi ispira così tanto. Naturalmente farò una recensione anche di questo libro. In più il mio amico mi ha regalato una bellissima "Booklight" di colore giallo, per me la più bella invenzione per una librodipendente che legge anche di notte sotto le coperte come me!!!
Ecco la foto:


Poesia "Perchè ti amo" di Hermann Hesse

Perché ti amo

Perché ti amo, di notte son venuto da te
così impetuoso e titubante
e tu non mi potrai più dimenticare
l'anima tua son venuto a rubare.

Ora lei è mia - del tutto mi appartiene
nel male e nel bene,
dal mio impetuoso e ardito amare
nessun angelo ti potrà salvare.


Weil ich dich liebe

Weil ich dich liebe, bin ich des Nachts
So wild und flüsternd zu dir gekommen,
Und daß du mich nimmer vergessen kannst,
Hab ich deine Seele mit mir genommen.

Sie ist nun bei mir und gehört mir ganz
Im Guten und auch im Bösen;
Von meiner wilden, brennenden Liebe
Kann dich kein Engel erlösen.

Recensione: "Poesie d'amore" di Hermann hesse


Alcuni anni fa mi è stato regalato questo bellissimo libro di Hesse da parte di una mia cara amica. Queste poesie sono stupende, profonde e di una bellezza speciale, non so dire altro... :-)

Di che cosa parla:
Il volume raccoglie una scelta di versi ispirati all'amore composti in un arco di tempo che va dal 1895, quando Hesse aveva 18 anni, al 1920, quando lo scrittore era ormai una celebrità. Appare in queste poesie un eros di volta in volta pieno di audacia, slanci romantici, asserzioni naturalistiche e profondità mistiche. L'amore di Hermann Hesse poeta è un sentimento tutto teso tra il platonico e il sensuale, con un ritmo che va dall'innocenza primordiale a un'altra innocenza, conquistata attraverso la sofferenza, il dolore, la vita.
"Anche la più piccola opera d'arte, uno schizzo di sei tratti di matita o una strofetta di quattro versi, tenta sfacciata e cieca l'impossibile. Vuole chiudere il caos in un guscio d'uovo".

Hermann Hesse è considerato uno dei maggiori scrittori tedeschi del Novecento. Autore di romanzi come Siddharta, Il lupo della steppa, Narciso e Boccadoro, fu insignito nel 1946 del premio Nobel per la letteratura. Il suo interesse per il misticismo orientale e per quegli aspetti dell'animo umano che sfuggono al rigido controllo della razionalità ne fa un autore sempre attuale, di grande stimolo per i giovani.

Cosa ne penso:
Penso che sia stato detto tutto, io non potrei aggiungere altro. Vi consiglio di leggervi queste poesie, con uno spirito da sognatore e con tutto il cuore. Penso che poter leggere questi versi proprio quando si è innamorati, deve essere la cosa più bella che possa capitare :-)

Info sul libro:
Autore: Hermann Hesse
Titolo: Poesie d'amore
Casa editrice: Newton Compton Editori
Pagine: 190
Lingua: Scritto in italiano con il testo a fronte in tedesco
Prezzo: Non lo so perchè mi è stato regalato.

venerdì 16 dicembre 2011

Mi hanno regalato un libro!!! :-)

Ieri una mia carissimissima amica mi ha regalato un bellissimo libro che volevo leggere da tanto tempo, e ora è lì che mi aspetta nella mia piccola biblioteca personale. E' stata veramente una bella sorpresa! Si tratta del libro "Bianca come il latte rossa come il sangue" di Alessandro D'Avenia, il suo primo romanzo. Appena lo avrò letto vi farò naturalmente la recensione! Non vedo l'ora di leggerlo!!!

Recensione: "La moglie dell'ufficiale nazista" di Edith Hahn Beer



Di che cosa parla:
"La moglie dell'ufficiale nazista" è una storia vera, l'emozionante racconto in prima persona di una giovane donna ebrea che per sopravvivere alla Shoah decide di sposare un membro del partito nazista, che la protegga dalle persecuzioni.
Edith Hahn è ebrea. Vive a Vienna, studia legge, ha un fidanzato, Pepi, che non è ebreo. All'arrivo della Gestapo lei e sua madre vengono trasferite nel ghetto. Ben presto si trova da sola: la madre e un'amica deportate, Pepi troppo terrorizzato per aiutarla. Così strappa la stella gialla e fugge in Germania con documenti falsi. Nel 1942 incontra a Monaco Werber Vetter, devoto al Führer fiducioso nella vittoria totale, che si innamora di lei, la sposa e mantiene il segreto della sua identità. Con la figlia nata da questo matrimonio Edith sopravvive a Hitler, ai bombardamenti e, nascosta in un armadio, si salva dagli stupri dei soldati dell'Armata Rossa. Cinquant'anni dopo, deciderà finalmente di raccontare la sua storia, la lotta quotidiana contro la paura, le astuzie e i compromessi, fino alla salvezza.

Edith Hahn Beer è nata a Vienna nel 1914 e vive attualmente a Netanya, in Israele. E' stata tra i giudici del processo di Norimberga. Ha divorziato da Werner Vetter nel 1947. La sua unica figlia, Angela, vive a Londra: è probabilemente l'unica ebrea nata in un ospedale del Reich nel 1941.

Cosa ne penso:
Come tutte le testimonianze, anche questa storia è molto toccante e ci offre la possibilità di poter capire e immaginare meglio come si sono sentiti gli ebrei durante il periodo della guerra, in che condizioni hanno vissuto quotidianamente, le loro paure di essere scoperti dai nazisti e di essere deportati nei campi di concentramento, di dover affrontare il problema di come procurarsi anche un solo pezzo di pane, le incertezze di come finirà tutta questa brutta situazione; e dall'altra parte la grande speranza che presto finisca la guerra con la sconfitta dei nazisti, di essere nuovamente liberi e di tornare a vivere serenamente e felicemente la vita.
Leggendo questo libro ho sofferto molto insieme a Edith e al popolo ebreo. Lei ha raccontato tutta la sua storia in maniera molto dettagliata con un linguaggio semplice. Ammiro molto questa donna, ha affrontato queste esperienze con molto coraggio. Consiglio a tutti di leggere questo libro, è un pezzo di storia, una testimonianza molto preziosa che ci fa capire meglio questo triste capitolo della storia umana, cose che molti libri di storia (che normalemente si adottano a scuola) non sono in grado di trasmettere. E' un libro molto interessante che ho letto tutto di un fiato. Ci sono anche delle foto personali di Edith che aiutano il lettore a capire ancora meglio la sua storia.

Info sul libro:
Autrice: Edith Hahn Beer
Titolo: La moglie dell'ufficiale nazista
Titolo originale: The nazi officer's wife
Editore: Garzanti Elefanti
Pagine: 267
Prezzo di copertina: 8,00 Euro (su amazon l'ho pagato 6,20 Euro)

domenica 4 dicembre 2011

Segnalibri fatti da me!

In questi giorni avevo la mia fase creativa e ho creato alcuni segnalibri...!!! E' davvero semplice e ci vuole poco a farli :-) Basta avere colla, forbice, cartoncini colorati, adesivi carini, cartoline che non si usano, voglia di disegnare, fili... E il risultato sono segnalibri semplici ma carini, e soprattutto economici!!!